Sono Piera Zanetti, Psicologa, laureata in Psicologia Clinica Dinamica all’Università degli Studi di Padova, iscritta all’Ordine degli Psicologi del Veneto al n. 8652; psicoterapeuta formata presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia Dinamica Integrata CPD di Padova, pratico presso il mio studio privato di psicologia come libera professionista.
Socia dell’A.I.A.T., Associazione Italiana di Analisi Transazionale, integro nella mia pratica clinica l’Analisi Transazionale ad altri approcci come il modello Cognitivo Comportamentale, Gestalt therapy, e utilizzo l’EMDR in situazioni traumatiche, per dare una risposta ampia, diversificata e personalizzata ad ogni paziente che accolgo, unico con le sue risorse, caratteristiche e modalità.
I miei interessi si sono inizialmente focalizzati sull’età evolutiva, in particolare all’Università mi sono impegnata in due tesi di tipo sperimentale che riguardavano preadolescenza e adolescenza, nell’ambito della prevenzione e dell’attaccamento.
Le mie prime esperienze lavorative sono state proprio in quest’ambito, nel quale mi sono sperimentata come educatrice in una comunità per minori, e in percorsi di sostegno e motivazione allo studio come libera professionista, attività che tutt’oggi continuo a portare avanti con entusiasmo.
Conduco ora anche percorsi di sostegno e valorizzazione per adolescenti che vogliono attraverso la relazione terapeutica riscoprire le proprie potenzialità, superare momenti di crisi, migliorare le proprie relazioni, gettando così le basi per un futuro soddisfacente.
La mia esperienza negli anni è maturata attraverso esperienze formative come tirocinante e volontaria al Consultorio Familiare e al Centro Salute Mentale, anche per quanto riguarda adulti in situazioni di difficoltà e sofferenza, con sintomi come ansia, insonnia, depressione, irritabilità, dovute a fasi particolari della loro vita, di cambiamento o crisi, nelle quali sentivano di avere bisogno di un sostegno specialistico per affrontare con maggiore serenità e dare nuova energia alla loro vita attuale, per aprire nuove possibilità e opzioni, entrando in maggiore contatto con i propri bisogni e obiettivi.
Secondo l’Analisi Transazionale, il mancato benessere psicologico è l’espressione di bisogni non ascoltati, emozioni non riconosciute o inespresse e dolori taciuti che poggiano su decisioni inconsapevoli (copione) che ci influenzano nel nostro modo di vedere e vivere il mondo. Nella terapia la persona ha la possibilità di trovare soluzioni al proprio malessere attraverso la relazione con il suo terapeuta, prendendo consapevolezza dei propri bisogni inespressi, schemi relazionali e comunicativi che a volte sono disfunzionali, e di conseguenza possono a lungo andare creare disagio, o in momenti di particolare stress come lutti, separazioni, problemi lavorativi o relazionali, eventi traumatici, prendere il sopravvento e non essere più funzionali.
La comparsa di sintomatologie come agitazione, malumore, nervosismo, insonnia, possono essere proprio un segnale che è giunta l’ora di fermarsi e guardarsi dentro, per vedere se ci sono altre opzioni possibili, un nuovo modo di vivere con se stessi e gli altri, per una qualità della vita migliore.